I PRIMI CINQUE PASSI - 3. L' AGIRE

Stiamo ancora lavorando sulle fondamenta che cambiano la nostra Vita. Ci stiamo preparando a non fallire. Se applichiamo quello che stiamo apprendendo, sarà impossibile fallire! Ora vediamo come si può drasticamente migliorare i risultati di qualsiasi programma di crescita personale, per avere successo è necessario:

















1. Decidere quello che vogliamo.

Questa è chiamata Intenzione. Se lo vogliamo, lo possiamo avere. Iniziamo con un’intenzione e lavoriamo su di essa e poi passiamo alla successiva. Focalizziamoci sempre su un esito positivo. Mentre facciamo questo restiamo concentrati su una parola di sei lettere che ci garantirà il successo. La parola è perché.

È necessario essere chiari sul perché desideriamo realizzare un determinato obiettivo. È fondamentale mantenere il focus su di esso sempre! In ogni minuto della giornata. Altrimenti lasciamo perdere non appena il minimo ostacolo si porrà lungo la via o sembrerà che le cose non funzionino. Questo è il motivo principale per cui il 99% delle persone fallisce nel tentativo di migliorare la propria vita. Il perché è sempre più importante del come.




















2. Impegniamoci al 100% finché non c'è il risultato. 

Non ho detto ottieni il risultato. Ho detto finché ottieni un risultato. C'è un'enorme differenza. Teniamolo bene in mente, c'è solo un modo per fallire, ed è quello di arrendersi. Non appena incontriamo il primo ostacolo, il sub-conscio ci darà una ragione logica per cui conviene abbandonare. Se siamo focalizzati sul perché vogliamo qualcosa, non abbandoniamo facilmente, ma restiamo motivati sull’obiettivo, anche se abbiamo un temporaneo impedimento.

















3. Sospendiamo lo scetticismo

Evitiamo pregiudizi sul programma, sul libro o la strategia che stiamo utilizzando. Sospendiamo ogni scetticismo, se ha funzionato per altri e funzionerà anche per noi. Uno dei maggiori ostacoli che incontriamo è proprio lo scetticismo, si pensa sempre che il nostro caso sia diverso. Le circostanze saranno probabilmente diverse, ma il problema sottostante è sempre lo stesso.

















4. Non giudichiamo i risultati troppo velocemente.

Spesso alcune persone hanno risultati velocemente perché sono pronti a cambiare e hanno allineato la loro energia. Non misuriamo i risultati in ore, giorni, settimane. Qualsiasi miglioramento è un movimento in avanti, anche il più piccolo miglioramento è come un gradino per accedere al gradino successivo. All'inizio spesso siamo fuori equilibrio. Qualche volta si impiega un po' per riprendere il nostro equilibrio.















5. Misuriamo progressi dall’inizio.

Ci sono due gruppi di persone. Il primo gruppo misura i propri progressi in base al tipo di obiettivo. Il secondo gruppo misura i propri progressi osservando da dove hanno iniziato. Il fatto di misurare i propri progressi in base a qualche meta ideale ed è come viaggiare per raggiungere l'orizzonte. Le persone che hanno questa strategia nel decidere se stanno facendo progressi sono sempre frustrate e a loro sembra sempre di non fare progressi.

Il secondo gruppo di persone sono quelle che annotano dove erano quando hanno iniziato. Quando si guardano indietro è ovvio che hanno fatto progressi. Una volta che riescono a capire, si rendono conto che hanno fatto un sacco di progressi in molte campi della vita ma non li vedevano. Abbiamo bisogno di misurare i nostri progressi avendo chiaro da dove abbiamo iniziato. Se misuriamo i nostri progressi sull'orizzonte saremo sempre più frustrati.


















6. Restiamo focalizzati sul momento presente

Restiamo focalizzati sempre su quello che dobbiamo fare ora, in questo momento. Dimentichiamo quello che dovremmo fare in futuro. Manteniamo il punto di focalizzazione su quello che vogliamo compiere in questo momento. Di solito quando iniziamo a vedere i progressi abbiamo l’impulso di voler affrettare le cose. Desideriamo che le cose cambino istantaneamente. Questo ci spinge e ci porta "forzare" le cose, ma come impareremo, minor sforzo crea maggiori risultati.















7. Facciamo solo quello che sappiamo

Conosciamo certamente persone che hanno studiato libri e programmi di sviluppo personale per gran parte della loro vita e non ha fatto nessun cambiamento significativo. Perché? Semplicemente perché sono dipendenti dal fatto illusorio che più studiano ed imparano, e più la loro vita migliorerà. Se solo potessero trovare quel libro, quel programma, quella strategia o tecnica che stanno cercando, le loro vite cambierebbero.

Naturalmente, non lo troveranno mai perché sono dipendenti dal raccogliere informazioni. Continuano a correre solo per avere più informazioni. Ecco perché più informazioni non cambieranno la nostra vita. Non basta sapere cosa fare è necessario fare ciò che sappiamo. In altre parole, più informazione non è la risposta. Anche le informazioni che stiamo imparando in questo blog non cambieranno la nostra vita, l'obiettivo finale è quello di fare quello che sappiamo.

Il cambiamento arriva quando applichiamo le informazioni finché non otteniamo il risultato desiderato. In altre parole, quando facciamo quello che sappiamo. È mia intenzione con questi passi prepararti a non fallire. Se abbiamo compreso questo, allora siamo pronti per il prossimo passo. Prendiamoci un momento per rivedere questi primi tre passi, ci vorranno pochi minuti. Chiediamoci … vogliamo veramente andare avanti verso l’obiettivo o solamente raccogliere più informazioni? Non basta sapere casa fare, ora è tempo di fare quello che sappiamo.

















Al prossimo passo …                                                                                     Franco Chirco (Coach)      essenia.adv@gmail.com


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