UN GRADO DI DIFFERENZA
Nel mercato non vince chi
si risparmia, ma vince chi, come i grandi atleti, gli
artisti, le persone di successo, spingono il proprio corpo e la propria mente
al di là di ogni limite.
"Ne vale la pena?" è questa una delle
classiche domande che si pone ogni Imprenditore quando deve prendere una
decisione sia essa grande o piccola.
Acquistare uno spazio
pubblicitario; sostituire la vecchia fotocopiatrice; richiedere una consulenza esterna;
realizzare un catalogo. Queste ed altre iniziative passano attraverso le
forche caudine dell’eterno dilemma “Fare o non fare? Conviene o non conviene?”.
Spesso la
decisione finale è un No perché l’imprenditore pensa alle molte cose che sta già
facendo e conclude che non sarà certo quel dettaglio che potrà risolvere i problemi
dell’azienda.
Osserviamo la natura. Sopra i 40 gradi e fino
ai 99 l’acqua scotta. A 100 gradi bolle. A 99 gradi è più pericolosa che utile. A 100 gradi, non solo è fondamentale in cucina, ma creando il
vapore è capace di muovere una pesante locomotiva e un intero
convoglio. È un solo grado in più a fare la differenza!
Consideriamo lo sport. Il margine di vittoria tra una medaglia d'oro olimpica e nessuna medaglia è estremamente piccola. il
margine di vittoria spesso è di 0,01 secondi. Ma è questa la differenza tra la fama mondiale e l’anonimato!
In politica. Nelle campagne elettorali alla fine un punto o una frazione di punto, in meno o in più nel risultato finale, determina l'essere eletto o essere il perdente, stabilisce se sei sul lato di chi decide o di chi può solo protestare. Nei ballottaggi una manciata di voti, decide se sei il sindaco di una città o resti sui banchi dell'opposizione per gli anni a seguire.
Nell’arte. Tra una scultura di
Michelangelo, un’incisione del Bernini, un quadro di Raffaello e le analoghe
opere di migliaia di bravi scultori e pittori; tra un pezzo d’opera cantato da
Pavarotti e le analoghe esecuzioni di migliaia di altri cantanti lirici quanto grande è la differenza? In termini di
fama e di valore economico è enorme, ma in termini assoluti è una questione
di minimi particolari.
Tutto
attorno a noi ci dice che la perfezione si misura in millimetri e anche in
millesimi di millimetro e non certo in metri e neanche in centimetri. La differenza tra un’impresa che sta sul mercato ed una che
chiude è davvero molto esile. Una differenza di prezzo, un layout di
prodotto un pò più attraente, una relazione con il Cliente più gradevole, un ascolto del mercato più attento. La
differenza tra un’azienda che si limita a stare sul mercato ed una che ha
successo, infine è veramente sottile.
Credo che valga sempre la pena fare quello sforzo in più, curare quel dettaglio per passare dall'ordinario all’Eccellenza.
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