COMPETIZIONE O CREATIVITA' ?

Un grammo di pratica, vale più di un chilo di teoria.

E' difficile mantenere una Visione vera e chiara di cio che desideriamoella se rivolgiamo continuamente la nostra attenzione a immagini opposte.- Lasciate che i morti seppelliscano i loro morti (Mt. 8, 22). Ogni uomo che raggiunge i propri obiettivi tramite la competizione fa cadere dietro di sé, la scala su cui sale.

Nel mondo animale, l’evoluzione è determinata da un eccesso di vita, quando un organismo ha più vita di quella che può essere espressa nelle funzioni del suo piano, esso sviluppa gli organi di un piano superiore, dando così origine a una nuova specie.La legge è esattamente la stessa per noi, raggiungere i propri obiettivi, il diventare ricchi dipende dall’applicazione di questo principio ai nostri affari, praticamente il Principio della Creatività.

Possiamo rendere ogni azione un successo poichè il Potere del Tutto lavora con noi, e Tutto il Potere non può fallire. Il desiderio di qualcosa di più è insito in tutte le cose, quando un uomo comincia a muoversi verso una vita più piena, più cose sono attratte da lui, e il campo d’influenza del suo desiderio si moltiplica.

Fare ciò che vogliamo è vita e certamente possiamo fare ciò che vogliamo, il desiderio di farlo è la prova che abbiamo dentro di noi il potere per realizzarlo. Nella misura in cui la nostra attività consiste nel trattare con altri, il pensiero che guida di tutti i nostri sforzi deve essere quello di trasmettere loro, il Sentimento di Accrescimento.

Siamo un centro creativo, da cui l’accrescimento viene offerto a tutti. Trasmettiamo la sensazione di progresso in ogni cosa che facciamo, così che tutte le persone ricevano l’impressione che siamo un persona che Progredisce, e che fa progredire tutti coloro che trattano con noi.

Non saranno necessarie parole complicate per comunicare questa sensazione ad altri, essi proveranno un senso di accrescimento in nostra presenza, e saranno  attratti verso di noi. Fate attenzione solo ad un fatto: Il desiderio di comandare solo per una gratificazione egoistica è stato sempre la maledizione del mondo.