BENVENUTA CONSAPEVOLEZZA


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F. Chirco - Benvenuta Consapevolezza! - G.Perrone Editore - Roma 


Un viaggiatore del tempo. Così mi piace definire Franco Chirco, amico di tante esperienze di vita e fratello in sensibilità e poesia... Questa raccolta di versi, prima pubblicazione letteraria tutta sua, è l'ennesima "novità" nella sua vita fatta di tanti eventi, tanti incontri, tanti inizi, tanti cambiamenti, importanti conferme. 

A ritmare il tutto, una grande positività, una seria voglia di impegno e di portare avanti sfide quasi impossibili con la sola forza dell'essere e del "crederci". Determinato in tutto, anche nel soffrire, F. Chirco approda alla poesia in gioventù, come tanti, e come molti le lascia un limitato spazio meditativo, quasi di rifugio, come l'oasi per dedicare tempo a se stesso, per rigenerarsi in solitudine, per dare corpo e voce al sospirare. 

Poi la svolta, casuale forse, legata a circostanze, incontri, sorprese. La riapertura di fogli lasciati nei cassetti, appunti di viaggi e riflessioni appena abbozzate, rilancia l'ennesima sfida e permette, forse per la prima volta, di riannodare fila lasciate nel dimenticatoio, alle quali neppure si era data importanza. 

Ne viene fuori un lavoro a capitoli, segnato dallo scorrere degli anni, che è un crescendo di percezioni e illuminazioni. Se ne individua un percorso a tappe che arricchisce la rivisitazione generale di una vita fatta di impegni e di responsabilità assunte con coraggiosa determinazione. F. Chirco "poeta" segna il passo all'operatore sociale disponibile di ieri e al creativo di oggi...

Le tappe di vita equivalgono al progressivo maturare dell'artista che affida alla parola scritta il ritmato respiro del sogno, della scoperta, della rivolta interiore ai mali del mondo, della ricerca di una fede che imprima più forza all'agire. All'essere. Nella consapevolezza, appunto, della maturità umana cui si è teso e si tende per "aiutare" anche altri ad essere se stessi. In pienezza. 

Volti, situazioni, storie, riflessioni, lettura dei segni dei tempi e del mutare del sentire... tutto può essere ripercorso affidando al verso una sapiente miscela di sentimento e concretezza, razionalità e appassionata ricerca, di constatazione amara e rinnovata universalità, solidale coscienza dei limiti e delle potenzialità umane.

Nel disappunto, nella pensosa estasi, nell'amare i propri simili e nell'aspirazione ai nobili ideali, la poetica di F. Chirco assume una forza positiva che coinvolge e sconvolge, in un crescendo carico di buoni auspici e autentiche sensazioni, rivelatrici di sensate speranze. 

Chi vuole cambiare il mondo deve impegnarsi in prima persona. E credere soprattutto in se stesso prima che negli altri. Ne consegue una sapiente capacità di tolleranza nei confronti delle debolezze e delle brutture che ci circondano e una cieca forza nella determinante spinta interiore che si fonda, appunto, sulla presa di coscienza delle proprie potenzialità da mettere a frutto..                                                                   

 Prefazione di Sandra Cervone  (giornalista) 

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